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ColorFabb lancia XT-CF20, il copoliestere con fibra di carbonio

XT-CF20

C’era una volta ColorFabb, un marchio olandese di filamenti per stampa 3D, famoso per aver realizzato una particolare ricetta a base di PLA e PHA che rendeva le stampe di una qualità un po’ più alta del normale.
Oggi ColorFabb c’è ancora e, proprio in questi giorni, sta lanciando XT-CF20, un copoliestere composito con fibra di carbonio, caricato con non meno del 20% di fibra di carbonio. Il tutto ovviamente sottoforma di filamento e quindi assolutamente idoneo per la stampa 3D.

Se non dovesse sembrarvi un’idea così innovativa, date un’occhiata alle proprietà del nuovo XT CF20:

– Modulo di flessibilità molto alto (6.2 Gpa) / due volte più resistente del PLA
– Moderata deformazione alla rottura (8-10%)
– Temperatura di transizione vetrosa (Tg=80C)
– Si scioglie a una temperatura molto alta
– Quando scioglie, la sua viscosità resta decisamente alta
– Buona precisione e stabilità dimensionale
– Non emette cattivi odori in fase di fusione (la composizione non contiene Styrene)
– Facile da lavorare su differenti piattaforme
– Il risultato della stampa è una superficie nera satinata estremamente uniforme.

Quindi funzionalità, stabilità dimensionale, resistenza al calore…

Grazie alle sue caratteristiche estremamente performanti, il nuovissimo ColorFabb XT-CF20 troverà facile impiego in diversi campi: modellismo radiocomandato, droni, aerospaziale, automotive, prototipazione… Che altro? Tutto quello che vi viene in mente che possa essere realizzato tramite la vostra stampante 3D.

“Abbiamo testato XT-CF20 su otto stampanti per sei settimane – ci dicono da ColorFabb – e non abbiamo riscontrato alcun inceppamento, né altri problemi termici correlati”.
Non ci credete? Allora date un’occhiata alle immagini di OpenRC Truggy, un progetto Thingiverse, completamente realizzato con ColorFabb XT-CF20.


Colpiti? Affascinati? Curiosi? Allora non vi resta che provare il nuovo XT-CF20 che a brevissimo sarà anche su MakerZONE 🙂 .

Increduli? Titubanti? Poco convinti? Che dire, provatelo lo stesso perché è mooolto probabile che vi troverete a cambiare idea!

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